Riprendendo il discorso di prima dicendo che l'umanità È l'una contro l'altra riprendo il discorso e lo ampliò perché volevo soffermarmi su questi punti l'uomo è sempre contro l'altro per invidia per differenza di colore di status uomo potrebbe essere stesso una divinità e questo tu mi dirai ma sta andando contro il discorso che hai fatto prima giusto perché Prima parlavo dell'uomo come singolo individuo perché anche nella Bibbia si parla di questo quando l'umanità cercò di creare una grande scala verso il paradiso Dio li divide creando diverse culture e lingue Io non credo a Dio ma questa può riassumere l'intero discorso dicendo che l'uomo sia unito insieme in un'unica cooperazione senza più blocchi potrebbe diventare lui stesso una divinità
Ma politici insulti come Salvini come la destra o altri partiti anche di sinistra ma non voglio soffermarmi solo della politica ma comunque hanno sempre cercato di dividerci dicendo il nero è sbagliato mettendoci in divisione tra maschi e femmina perché non vogliono l'unificazione dell'essere umano di tutti gli esseri umani perché saremo troppo forti e lì sì che l'umano conterebbe più dell'universo

34 anni fa, l'unione delle repubbliche socialiste sovietiche (urss), crollò definitivamente segnando l'inizio di una nuova era di pace e prosperità (manco per il cazzo

Mi chiamo Patrick Bateman.

L'umanità ha da sempre ha l'ossessione per i viaggi spaziali, per la scoperta dei segreti dell'universo e della vita che lo abita. Ma a quando risale il primo accenno di vita extraterrestre nella letteratura? Si pensa sia "La storia di un tagliatore di bambù", romanzo giapponese di circa 1100 anni fa. Racconta la storia della principessa Kaguya, che si scoprirà essere parte di una civiltà proveniente dalla luna, sulla quale alla fine del romanzo ritorna a bordo di un "veicolo rotondo e luminoso". Un UFO, in poche parole.

Momento nerd, sorry

Consiglio per chi vive in una famiglia con dinamica narcisista o cmq disfunzionale:

Mettere un filtro spesso che ti faccia vedere i membri della casa solo e soltanto come coinquilini.

Lì vedrete le situazioni che l'emotività accetta, che in un contesto dove le figure con cui si vive non sono centrali nella vostra vita, si vedrebbero subito e si prenderebbero provvedimenti.

Poi, avreste più coraggio di mettere limiti,come in una casa in affitto con dei coinquilini maleducati.

E c'è una cosa da ricordare:

• I limiti non devono convincere

Devono informare.

Post speciale per festeggiare l'incoronazione di Carlo Magno

Prima del presepe, prima del natale, quando la gente sapeva ancora come divertirsi, i Romani festeggiavano i Saturnali, una festa dedicata a Saturno che durava circa una settimana. E sentite qua che facevano. Si scambiavano regali, come piccole statuette dette "sigilla", piatti, libri. Ai bambini si dava un po' di soldi per prendere dei doni alle persone care. Non esistevano ancora i meridionali quindi la tradizione del cenone è stata inventata dopo. Comunque andiamo avanti...verso fine anno invece c'era un'altra festa dedicata agli dei della famiglia, i Lari. Ogni camera da letto aveva un piccolo altare con le statuette dei Lari(il larario appunto) e queste venivano decorate per l'occasione aggiungendo anche altre immagini...un po' come oggi facciamo con il presepe no?! Concludiamo con un esempio che ci aiuta a capire il clima di festa e di libertà che si respirava in quei giorni. Durante questo periodo i ruoli sociali si invertivano, gli schiavi potevano insultare i padroni per esempio, e i padroni dovevano stare muti.

Il Cristianesimo ha preso tutto questo e gli ha solo cambiato nome. Ma il clima di festa è rimasto. E in un modo o nell'altro siamo tutti consapevoli che questo è un periodo speciale. Buon Natale :)

Memorie dal sottosuolo - Fëdor Dostoevskij Mio libro preferito in generale, per ora almeno. È stato il primo libro di Dostoevskij che ho letto, e me ne sono innamorato subito. Molto scorrevole da leggere, il protagonista parla ai lettori come se fosse su un palco, raccontandogli come sia diventato un "uomo del sottosuolo" attraverso aneddoti, anche piccoli, che aggiungono uno strato di ridicolo al suo personaggio. Il libro serve a fare riflettere il lettore riguardo a come sta vivendo la sua vita. Molto consigliato, rileggerò presto

esattamente 5 anni fa, il giorno di natale 2020, usciva Whole Lotta Red, il fortunato e atteso secondo album di playboi carti.
l'impatto che ha avuto sulla scena rap è stato senza precedenti, arrivando a essere uno dei progetti più influenti del decennio in corso.
il genere rage, coniato con questo disco, è rimasto sulle classifiche ed è stato affrontato da qualsiasi rapper per cavalcare l'onda, quasi come un'ancora di salvataggio, e carti stesso ha ammesso nella sua etichetta discografica Opium artisti con questo stile, ma nessuno è mai riuscito a replicare la magia di questo album, ma soprattutto dei due anni e mezzo di leak e snippet che l'hanno preceduto. essi vengono considerati delle vere e proprie ere (WLR V1, V2 e V3) (2018-2019-2020)
in quel periodo carti metteva sempre pezzi di rick owens e givenchy, abbinati alla cup di codeina. questo immaginario è penetrato a fondo nell'immaginario rap collettivo, e genera tutt'oggi nostalgia.

La morale anarchica - Pëtr KropotkinPrimo libro riguardo l'anarchismo che abbia mai letto. Kropotkin, mio autore anarchico preferito, ma non il migliore a parer mio, in questo testo espone gli ideali su cui si fonda l'anarchismo, mostrando che tale ideologia ha prima di tutto radici nella morale e nell'etica, e che l'anarchismo prima di tutto si coltiva e pratica quotidianamente. Una lettura molto interessante in generale, consiglio a chiunque sia interessato ad approfondire l'anarchismo, l'etica e la morale o più in generale l'umanesimo

quando gli olandesi avevano ancora il controllo su New York (New Amsterdam) diffusero una credenza in cui San Nicola di bari portasse dei doni ai bambini la notte della vigilia di natale. San Nicola, in olandese, si dice Sinterklaas, ed è proprio da qui che si è creata la figura di Santa Claus (babbo natale) come lo conosciamo oggii riconoscibili abiti rossi hanno probabilmente origine da alcune pubblicità che lo ritraevano (la più famosa, quella della coca cola)

Bene questi sono più o meno tutti i gruppi/cantanti che ascolto:
3 Doors Down
Alex Terrible
Alterium
Architects
Avenged Sevenfold
Bad Omens
Bad Wolves
BABYMETAL
Black Sabbath
Black Veil Brides
blink-182
Breaking Benjamin
Catch Your Breath
Crazy Town
Creed
Dayseeker
Death
Deftones
The Devil Wears Prada
Disturbed
Drowning Pool
Electric Callboy
Electric Wizard
Evanescence
Falling In Reverse
Fall Out Boy
Fear Factory
Foo Fighters
Fulci
Ghost
Gojira
Gorillaz
Green Day
Guns N' Roses
Halestorm
Imagine Dragons
I Prevail
Iron Maiden
Jinjer
Kami Kehoe
Killswitch Engage
Kingdom Of Giants
Korn
LANDMVRKS
Limp Bizkit
Lindemann
Linkin Park
Lorna Shore
Machine Head
Marilyn Manson
Metallica
Mike Shinoda
Micah Ariss
Mötley Crüe
Mudvayne
NEON ONI
Nickelback
Nirvana
Nocturna
The Offspring
Of Mice & Men
Orbit Culture
Ozzy Osbourne
Pantera
Papa Roach
Parkway Drive
PRESIDENT
The Pretty Reckless
Queen
Queens of the Stone Age
Rammstein
Red Hot Chili Peppers
Rob Zombie
The Rolling Stones
Sabaton
Saliva
Sepultura
Serj Tankian
Sevendust
Skillet
Slaughter to Prevail
Sleep Theory
Sleep Token
Slipknot
Smash Into Pieces
Spiritbox
Sum 41
System Of A Down
Thirty Seconds To Mars
Three Days Grace
Till Lindemann
Trivium
U2
Unprocessed
Vended
We Came As Romans
YUNGBLUD

Dialoghi con Leucò - Cesare PavesePrimo libro di Pavese che lessi, grave errore. È un libro pesantissimo, una raccolta di miti greci reinterpretati e approfonditi dal punto di vista esistenziale, ma lo stile di scrittura di Pavese non lo rende facile da comprendere. Consigliato per chi è asceso ad essere superiore o è un masochista

Lo straniero - Albert CamusSecondo libro di Camus che io abbia mai letto. Non esagero quando dico che non esiste una lettura più facile e scorrevole di questa. Il carattere del personaggio, spento, apatico, completamente dissociato dalla realtà si riflette nella scrittura stessa del libro, con pochissimi periodi lunghi e tanti punti. È una lettura estremamente interessante e profonda, l'ho approfondita in un saggio extra scolastico nel quale presi 9 e mezzo, la prof mi disse che era la cosa migliore che avesse letto negli ultimi anni, perciò posso passarlo a chi fosse interessato ad approfondire il libro

POSITIVISMO

Il positivismo è quella corrente filosofica che dice, più o meno: “Se non lo posso misurare, pesare, contare o infilare in una tabella Excel dell’Ottocento, allora non esiste”. Una cosa kawaii, se sei un termometro. Meno se sei un essere umano con emozioni.
Nasce nell’800, quando la scienza inizia a funzionare sul serio e tutti pensano: “Wow, abbiamo capito tutto. Fine della storia.” (Spoiler: no.)

Il suo profeta principale è Auguste Comte, che sosteneva che l’umanità fosse finalmente cresciuta e avesse smesso di credere a favole, metafisica e “perché sì”.
(2025: se non sei Pesci, ascendente fritto misto non vai bene)

Secondo i positivisti:

• Conta solo ciò che è osservabile e verificabile
• La scienza è la nuova religione (senza candele carine, ma tanti brutti grafici)
• Il progresso è inevitabile, continuo e bellissimo (certo, vallo a dire a Trump ahahah)

In pratica, il positivismo è quell’amico insopportabile che, mentre dici “sono triste”, risponde: “Interessante. Hai dei dati a supporto?”

Hanno fatto anche cose buone (dice qualcuno): il metodo scientifico, la fiducia nella conoscenza, lo sviluppo tecnologico, i treni in orario... ah no, questo qualcun altro...
Ma avevano anche una convinzione teneramente ingenua: che la scienza avrebbe risolto tutti i problemi umani. Guerre, ingiustizie, stupidità? Un paio di formule e via. Certo.

Effettivamente sì, tecnicamente è corretto. Però dire che l’odio è “dopamina, noradrenalina, serotonina, cortisolo, testosterone e ossitocina” è un po’ come spiegare un incendio elencando gli atomi dell’ossigeno.
Perché poi, nel momento esatto in cui lo provi, non stai lì a pensare ai neurotrasmettitori: stai pensando a quanto l’altra persona ti faccia schifo, e questo ti basta.

La confessione - Lev Tolstoj Il primo libro che lessi di Tolstoj, e che mi fece innamorare di lui. Scelsi questo come primo suo libro credendo di non poter gestire la pesantezza degli altri, e ho questa edizione perché non riuscivo a trovarne altre all'epoca. Questo è uno dei testi che più amo, Tolstoj qui ripercorre un po' la sua vita, trattando principalmente della sua evoluzione della fede in Dio. Nonostante tutto, ciò che ne esce è un testo profondamente umano, che mostra la sconfitta, la malinconia e la bontà di una persona ormai vecchia e stanca,una persona capace di un amore immenso che non è mai riuscita a collocarsi in uno spazio o a realizzare ciò che secondo lei l'avrebbe soddisfatta. È un testo di profondità e bellezza rara, estremamente consigliato

La metamorfosi - Franz KafkaPrimo libro "serio" che ho letto, quello che ha iniziato la mia discesa nella letteratura. L'ho letto in circa un'oretta due anni fa, al tempo non mi disse niente, ma mi sentivo intelligente mentre lo sfogliavo. Dovrei rileggerlo effettivamente, non saprei dare una recensione accurata ora come ora