Stavo leggendo un libro sul bpd e anche su chatgpt sì, perché voglio capire ogni minimo processo mentale del mio cervello. Ho scoperto che le “cotte” che dico di avere ogni giorno, e che cambio ogni due per tre — come sapete bene voi, amichetti di Inse da anni — in realtà non sono vere cotte: si chiamano “reazioni affettive borderline”. Io sono scioccata, ragazzi. Amo leggere queste cose e capire meglio ogni piccolo aspetto della mia diagnosi. Praticamente, ho letto che le reazioni affettive mi fanno affezionare a qualcuno nel giro di poche ore, come se lo amassi davvero. Poi, però, arrivo a svalutarlo (oppure vengo rifiutata, consapevolmente o inconsapevolmente) e mi viene una crisi. Così mi allontano. Sono scioccata. Voglio leggermi 350 libri sul bpd. Ho letto che, di solito, queste reazioni affettive nascono dal bisogno di essere amata, e non per la persona che ho davvero di fronte
(Ho ritrovato il post che avevo fatto ieri, ripubblico perché mucca al cioccolato mi ha chiesto perché io abbia così tante cotte. C’è da dire che qui su hint scherzo eh, non ho davvero delle cotte per pey, ice, afore o benzy) (ok per afore forse sì)
@op