
@Friendly_rock



Oh umano, Creazione pregna di orditi desideri sin dai tempi della Mela vetusta. Dal gusto colmo di mera ingordigia, ingurgita dilaniando la parola tua data, immonda, contrassegnata dalla pelle gaglioffa. I tuoi demoni oscurano le vie sagge, adempiendo ai tuoi puerili voleri, erodendo le pervenute ricchezze. Espia i tuoi peccati. Disperazione si cela nei tuoi conti astratti, nei cui percorsi echeggiano i fantasmi di ghiaccio delle grida abitanti. Il tuo scialbo reo ego orienta il tuo cammino e ti elevi cadendovi nella poderosa cerchia pur ritenendoti d'esser l'unico Sole in quanto Narciso. Dovresti accingerti di altruismo convergendoci l'egoismo. Nei fini individualmente angusti sperperi solamente la quarta moneta. "Sfortuna vuole che io qui son zero" è la frase ipocrita che tutti dicono, quanto basterebbe cospargersi l'animo dei medesimi nobilvalori. In questo tetragico prato lussurioso vi si nascondono le poveri sofferenze che bramano soltanto un piccolo fiore.