La mattina mi sveglio e sento già il chitarrista che si esercita, è un grande piacere per le orecchie Poi affianco alla mia tenda c'è l'artista, disegna spesso, è straniero ed è solo. Mi fa una grande tenerezza. Ha fatto una bozza di me insieme al mio cagnolino. Poi di fronte c'è la famiglia tedesca, sono molto carini, hanno una bella risata
So che tornando nel quotidiano rimpiangerò questi momenti
Forse avrei potuto godermela meglio, ma purtroppo c'erano troppe cose a cui pensare e questioni da risolvere.
Mi manca qualcuno con cui parlare della mia musica, quell'intesa mentale, quella chimica che è talmente assurda che sembra inspiegabile
Qualcuno che ascolti, che sappia raccogliere le emozioni che trasmette il basso e differenziarle da quelle che lascia invece la chitarra elettrica
Vorrei un abbraccio
Calcutta ha ragione quando dice che il sentirsi soli non passa mai
@ligeia